In questi ultimi due anni, il mondo ha assistito a un cambiamento radicale nelle abitudini delle persone, principalmente a causa dell’avvento di una pandemia globale, del conseguente lockdown e dell’attuale situazione in Europa. Ciò ha portato i brand a dover cercare delle strategie alternative per poter sopravvivere, letteralmente.
Rispetto agli anni precedenti, le persone che utilizzano i social nel mondo sono aumentate esponenzialmente, contestualmente a un’evoluzione progressiva da parte dei social media, che non mostrano segni di rallentamento, al contrario, ogni mese vi è un costante emergere di nuove e stimolanti tendenze e funzioni.
Con l’aumento della consapevolezza in merito all’efficacia del mondo digital, e il conseguente approdo di molte aziende sui social, diventa sempre più sfidante riuscire a spiccare e farsi notare dai potenziali clienti; per questo ogni brand è alla costante ricerca di nuovi ed efficaci modi per attrarre una parte rilevante della popolazione sui social media.
I social media trend 2022 da seguire per una strategia vincente
Uno dei metodi più efficaci per rimanere rilevanti in un mercato pieno di concorrenza è quello di sfruttare le tendenze del panorama del marketing, tendenze fondamentali per determinare l’approccio decisionale alla creazione di una strategia aggiornata e che anticipi i tempi.
Vediamo quindi insieme quali sono i marketing trend 2022 da inserire nella propria strategia digital:
1) Individuare le piattaforme più adeguate su cui investire
2) Studiare una strategia multicanale e multi-contenuto
3) La qualità dei contenuti continua a fare la differenza
4) Sfruttare il metaverso
5) Corporate Social Responsibility diventa parte della scelta d’acquisto
6) Padroneggiare il Social Listening
7) L’influencer marketing e l’importanza di una community solida
8) Social commerce: lo shopping online attraverso i social
9) L’importanza del Social Customer care
10) Non risparmiare sul budget da investire nei social
10+2) Bonus da non sottovalutare
1) Individuare le piattaforme più adeguate su cui investire
Di frequente vengono lanciate nuove piattaforme social con numerosi tools che possono essere efficaci o meno per la propria attività. Quando si studia una strategia di marketing, è importante considerare di essere presenti sulle piattaforme per noi più funzionali e non necessariamente presidiarle tutte indistintamente, cosa che comporterebbe un grosso dispendio di energie e tempo, e contemporaneamente non assicurerebbe il successo della strategia.
Per individuare le piattaforme più adeguate su cui investire, è fondamentale analizzare dove i già clienti e i potenziali trascorrono il loro tempo per informarsi e prendere decisioni. Per raggiungere i propri obiettivi di business è necessario stabilire aspettative e obiettivi realistici nei canali giusti, in modo da avere maggiori possibilità di successo.
Nella scelta dei canali su cui comunicare, è importante comunque essere presenti anche sulle piattaforme più frequentate, come Facebook e Instagram, social in cui i consumatori si aspettano di trovarvi, o addirittura da cui partono per la ricerca di informazioni. La cosa migliore rimane comunque la costante ricerca di nuove opportunità strategiche che possano portare il brand a ottenere un ritorno sull’investimento (ROI) più alto.
2) Studiare una strategia multicanale e multi-contenuto
Per soddisfare le aspettative dei clienti, non è più sufficiente utilizzare più canali comunicando allo stesso modo, i brand devono essere in grado di connettersi con i clienti sul loro canale preferito e offrire loro contenuti pertinenti, coerenti e personalizzati. In una strategia di marketing è ora necessario ampliare le tipologie e formati di contenuti per poter attirare il pubblico in target che non si è ancora riusciti ad intercettare, e allo stesso tempo poter fidelizzare quello che già vi conosce. Ogni fetta di pubblico ha le proprie preferenze: chi predilige i contenuti video, chi ama leggere consigli e suggerimenti con una lunga caption, chi interagisce solo con i contenuti di breve durata. Ciò significa che una strategia di contenuti diversificata sulle piattaforme di social media è un must per qualsiasi brand che voglia migliorare il proprio engagement.
3) La qualità dei contenuti continua a fare la differenza
Le aziende sono sempre in cerca di modi interessanti per coinvolgere le persone e distinguersi dalla massa; ecco perché l’adagio “Content is king” è diventato ancora più attuale nel 2022. Il contenuto, soprattutto se personalizzato, continua a giocare un ruolo fondamentale nel buyer journey semplicemente perché quest’ultimo aggiunge vero valore alla strategia. Invece di dare priorità alla quantità di contenuti, è necessario concentrarsi sulla creazione di contenuti di qualità, rilevanti per il pubblico di riferimento, che soddisfi le aspettative di interesse della nicchia a cui ci si propone, per creare valore reale al fine di dare la possibilità ai clienti di entrare in contatto diretto con il brand.
I contenuti di alta qualità aiutano a costruire la brand reputation e la fiducia nei confronti dell’azienda, attirando nuovi clienti e fidelizzando quelli già presenti. Il modo in cui si modella un contenuto per catturare l’attenzione farà poi la differenza nella comunicazione aziendale.
4) Sfruttare il metaverso
Il metaverso si riferisce all’idea di un mondo virtuale in cui le persone potranno interagire con una varietà di ambienti, costruire vite virtuali, coabitare, condividere spazi e collaborare in modi del tutto nuovi. La combinazione tra il progresso delle tecnologie digitali e l’evoluzione delle abitudini dei consumatori vuole portare allo sviluppo progressivo del metaverso. Ogni giorno questa visione si concretizza sempre di più: gli utenti potranno entrare nel metaverso per condividere un’esperienza immersiva attraverso l’utilizzo di tecnologie e strumenti interattivi come la realtà aumentata e l’intelligenza artificiale.
Un numero sempre maggiore di aziende sta iniziando a percepire il potere di avere una community coesa e per questo si sta adoperando per creare un’esperienza meta-universale per i loro consumatori al fine di farli sentire più connessi e parte del processo creativo.
5) Corporate Social Responsibility diventa parte della scelta d’acquisto
La sostenibilità, le cause sociali, l’inclusività e la responsabilità ambientale stanno diventando fattori determinanti per le decisioni di acquisto dei consumatori, con un impatto importante sul social commerce. La Generazione Z, in primis, è interessata a questi temi, il che si riflette anche nei loro atteggiamenti nei confronti dei brand. La maggior parte degli utenti infatti, ritiene che le aziende dovrebbero impegnarsi nelle cause sociali e nella riduzione del loro impatto ambientale, affermando che la sostenibilità dovrebbe essere una pratica aziendale standard. Il consumatore consapevole apprezza la trasparenza e i brand che esprimono apertamente il loro impegno e la loro responsabilità.
È quindi importante studiare una strategia di social media marketing che promuova, oltre ai propri servizi e prodotti, anche i valori che l’azienda porta avanti con passione.
6) Padroneggiare il Social Listening
I social media negli anni sono diventati una vera e propria risorsa per poter raccogliere dati e approfondimenti sulla propria azienda, utili soprattutto al fine di perfezionare le proprie strategie di marketing. Con il lancio di numerosi strumenti di social listening poi, è diventato ancora più facile accedere a questi dati.
Analizzando ciò che i clienti dicono dell’azienda e del settore di riferimento sui social media, si potrà capire meglio quali sono i punti di forza e quali di debolezza del brand. Investire in strumenti di Social Listening per monitorare i diversi canali dell’azienda, dei concorrenti, dei prodotti, di tutte le parole chiave relative al brand e al settore è fondamentale per prendere decisioni più consapevoli riguardo la propria strategia di marketing.
7) L’influencer marketing e l’importanza di una community solida
Ora come ora il modo più efficace per poter rafforzare il percepito di un brand è sicuramente quello di avere una community forte e coesa. Poterla creare non è di certo un percorso facile e breve, ci vogliono anni e molto impegno, ma nel 2022 c’è un modo più diretto per creare una community attorno al proprio brand, ovvero l’utilizzo dell’Influencer marketing.
L’influencer marketing è una tendenza degli ultimi anni che ha dimostrato la sua efficacia nel rivolgersi a nicchie specifiche: un brand potrà attingere infatti dalla community già esistente di creators scelti e in target, per conoscere meglio i propri clienti, ottenere contenuti di alta qualità, rafforzare la brand awareness e creare un rapporto stretto con gli utenti.
Non è necessario che le imprese si rivolgano alle grandi star per ottenere visibilità, ma si concentrino maggiormente su micro-influencerproprio perché questi ultimi hanno un pubblico più coinvolto e fedele che si fida delle loro opinioni che appaiono più realistiche e autentiche.
8) Social commerce: lo shopping online attraverso i social
Le abitudini di consumo dei social media sono state accelerate dal lockdown, dove i consumatori, obbligati a casa, si sono rivolti a Internet per ottenere informazioni, intrattenimento, relazioni e acquisto di prodotti. Da tempo ormai i brand utilizzano piattaforme di social media come Instagram, Pinterest e Facebook per vendere e promuovere i propri prodotti; nel 2022, tuttavia, la possibilità di acquistare prodotti direttamente tramite i social media diventerà la normalità.
Sia i brand che le piattaforme hanno lavorato duramente per trovare il modo più efficace per trasformare i social media in vere e proprie piattaforme di vendita. Grazie al Social Commerce, le aziende possono vendere i loro prodotti direttamente sulle piattaforme, attraverso i post con tag di prodotto, senza indirizzare i consumatori ad altri siti.
I post con tag di prodotto consentono ai brand di poter creare contenuti creativi, facendo risaltare i loro prodotti e mostrando gli annunci ai consumatori in base alla loro attività sui social media, l’ideale per raggiungere un pubblico mirato.
9) L’importanza del Social Customer care
Molte persone utilizzano già i social media per contattare i brand in caso di problemi con i prodotti o servizi. Nel 2022, questo diventerà ancora più comune, dato che le persone progressivamente abbandoneranno i canali tradizionali come le telefonate e le e-mail per privilegiare un contatto più diretto.
I social media possono essere un’ottima piattaforma ad uso dei clienti per esprimere i loro reclami, feedback o suggerimenti perché molto più immediati; allo stesso tempo è un ottimo modo per i brand di dimostrare che ascoltano i loro clienti e se ne prendono cura.
I messaggi diretti e i commenti sui social media consentono di avere una conversazione one-to-one tra i clienti e l’azienda, per questo è importante assicurarsi di seguire un processo snello e organizzato per non essere sopraffatti dal numero di richieste e notifiche.
10) Non risparmiare sul budget da investire nei social
Nel 2022 sarà necessario per i brand aumentare il budget da investire nelle ads sulle piattaforme social, principalmente per due motivi: perché sempre più utenti approdano sui social e vi spendono il loro tempo, e perché Google sta lavorando per eliminare gradualmente il tracciamento dei cookie entro il 2023.
Le ads negli ultimi tempi hanno fatto molta strada e con i social media, i brand sono in grado di raggiungere un pubblico più vasto di prima, aumentando la brand awareness e il coinvolgimento; sono di fatto diventate un’enorme risorsa per gli inserzionisti che possono raggiungere i consumatori in modo più personale e diretto. Per questo i brand che vogliono distinguersi nel 2022 dovranno lavorare di più per creare annunci che rispecchino e arricchiscano l’esperienza offerta da ciascun social network.
Due social trend 2022 bonus da non sottovalutare
- 1. Prediligere i video brevi in formato verticale
I video verticali di breve durata hanno avuto un boom negli ultimi anni, grazie all’ascesa di TikTok e Instagram Reels. I contenuti video non sono solo una forma coinvolgente di storytelling e un modo per stimolare le vendite, ma anche un importante strumento di crescita, infatti, attraverso i video, i brand possono stabilire una relazione più profonda con il loro pubblico online, promuovere i loro prodotti e creare consapevolezza su qualsiasi argomento di interesse.
- 2. Non dimentichiamoci di TikTok
Mentre Instagram si conferma ancora la piattaforma prediletta, negli ultimi due anni la popolarità di TikTok è cresciuta rapidamente e, considerando che i contenuti video di breve durata diventeranno sempre più popolari, TikTok è la piattaforma ideale da utilizzare nel 2022.
TikTok quindi non è più solo una piattaforma dove i giovani creators si dilettano in passi di danza, ma è una delle piattaforme più dirette che i marchi possono utilizzare per raggiungere i millennial e la generazione Z.
Digital marketing trend 2022: fai decollare la tua strategia
Nel 2022, i social media svolgeranno ancora un ruolo cruciale nel modo in cui le persone interagiscono tra loro e con i brand, risulta quindi fondamentale tenersi aggiornati sui social media trend 2022 per capire cosa funziona e cosa no.
Sarà necessario focalizzarsi sul creare comunità online connesse, stabili e che durino nel tempo, anche attraverso l’influencer marketing; sfruttare il potenziale del social commerce e impegnarsi a sfruttare al meglio le possibilità create da un customer care di alto livello. Non ultimo imparare a conoscere e implementare il social listening per raccogliere dati utili sui consumatori. Inserendo queste tendenze nella vostra social media strategy sarete sulla buona strada per creare campagne di successo che saranno in grado di raggiungere il pubblico di riferimento e fidelizzarlo.