40 anni Urban Art e il suo impatto su cultura, società e mercato: nuovo evento NOOO Talking il 22 maggio a Padova

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16 Maggio, 2024

La Urban Art, una delle correnti più dinamiche e disruptive dell’arte contemporanea, è atterrata quarant’anni fa in Europa.

Questo nuovo appuntamento con NOOO Talking, in programma mercoledì 22 maggio alle 19:00 presso Casetta Zebrina a Padova, oltre a voler celebrare questa ricorrenza, si inserisce all’interno di una vera e propria performance artistica che vede impegnati Made514 ed Etnik, due nomi di punta della scena della Urban Art nazionale, nella realizzazione di una grande opera sulle pareti esterne di Casetta Zebrina dal 20 al 25 maggio.

Potremo così ammirare nel corso del talk il work in progress dell’opera e comprendere meglio le dinamiche che sottendono a questo particolare settore, attraverso le parole degli artisti.

Il progetto è stato commissionato da Fortissimo per Casetta Zebrina, attraverso un finanziamento di un fondo sociale europeo gestito da Job Centre, con la parte artistica curata da Unlike.Events che ha affidato il lavoro poi alla combo formata da Made514 ed Etnik.

Lo stesso Made514 è stato protagonista di una recente intervista in tv al programma Rai Kilimangiaro, assieme a Joys, altro artista di rilievo nel panorama della Urban Art.

Assieme a Made514 ed Etnik saranno presenti sul palco anche Martina Cavallarin (Critica d’arte e curatrice) ed Elena Della Bella (Direttrice Job Centre Padova) per dare vita a una discussione che vuole mettere in evidenza lo stato dell’arte di un movimento denso di significati, in continua evoluzione da un punto di vista culturale, sociale ed economico.

In questi giorni è stata inoltre inaugurata a Treviso IN MY NAME _ Above The Show, una grande mostra-evento internazionale che celebra la storia e traccia l’evoluzione dell’Urban Art e che vede Made514 alla direzione artistica, Etnik tra gli artisti esposti e Martina Cavallarin nel ruolo di curatrice. La mostra sarà attiva fino al 30 giugno, per poi spostarsi dal 19 luglio al 3 novembre a Monopoli (Bari).

Modera l’incontro Alberto Antonello (Brand Manager NOOO Agency), ingresso come sempre con prenotazione gratuita su Eventbrite.

MADE514
L’amplificazione del gesto e del dinamismo per MADE514 è fondamentale. Le linee curve sono per lui una scelta d’ anima, mettendolo in risonanza con un linguaggio archetipico. Gestualità, ritmo e dinamica sono le componenti che in una tag formulano la traccia grafica da cui trae origine l’architettura del suo lettering, modalità che esprime la sua essenza scevro dalla rappresentazione formale, che a volte usa come amplificatore di tensione o come realtà a sé stante. La tag è un kanji e il pezzo una sua esplosione formale, attraverso lo studio della tag MADE manifesta l’essenza delle sue interiorità attuando una riformulazione estetica ed espressiva. Ora MADE si sta confrontando anche con la scultura nel tentativo di riassemblare nella tridimensionalità il suo immaginario dinamico scevro dal peso della gravità.

ETNIK
La Tag ETNIK nasce a Firenze nel 92 e da subito inizia una frenetica attività’ pittorica , di viaggi e di contatti, capendo da subito che il writing e la cultura hip hop in generale è la sua strada. L’interesse si focalizza sul paesaggio urbano giocando tra tra DIPINGERE LA CITTA’ e DIPINGERE SULLA CITTA’ creando grandi agglomerati geometrici, a volte più’ portati al figurativo altre volte decisamente astratti nelle forme. Le sue grandi opere sono visibili sui muri di città quali Chicago, Dusseldorf, Parigi, San Francisco, San Paolo, Volos, e altri.

MARTINA CAVALLARIN
Vive e lavora a Venezia. Critico d’arte, curatore e saggista si occupa di arti visive contemporanee con uno sguardo che spazia tra differenti linguaggi e necessarie contaminazioni. Ha curato mostre internazionali e pubblicato libri e cataloghi distribuiti in Italia e all’estero.
L’interesse della sua ricerca si focalizza sull’indagine dei sistemi relazionali e sociali attraverso progetti artistici e formativi che coinvolgono la cultura contemporanea e la sfera umana.

ELENA DELLA BELLA
Direttrice di Job Centre dal 2016, è Psicologa, Psicoterapeuta e Coach specializzata nell’empowerment di persone e organizzazioni. Sostenitrice dell’importanza di creare rete tra le diverse realtà del territorio per una virtuosa crescita comune, nello sviluppo di nuovi progetti punta al coinvolgimento tra imprese, Pubbliche Amministrazioni, Istituzioni, Enti di Ricerca, Società di consulenza, Enti di Formazione, Agenzie per il Lavoro e gli stakeholder tutti.