Computer Generated Imagery (CGI): l’evoluzione dei contenuti nella comunicazione e nel marketing

Al giorno d’oggi, l’immaginazione umana e la tecnologia si intrecciano in modi che, pochi anni fa, erano difficili anche solo da immaginare. Tra i risultati più sorprendenti di questa interazione c'è sicuramente la Computer Generated Imagery (CGI), che non solo ha trasformato l'industria cinematografica, ma anche il modo in cui noi percepiamo e interagiamo con il mondo digitale.

CGI_NOOOBorders02
23 Settembre, 2024

Che cos’è la Computer Generated Imagery (CGI)?

La Computer Generated Imagery è una tecnologia che prevede l’utilizzo della grafica computerizzata per creare contenuti visivi, bidimensionali (2D) o tridimensionali (3D), in diversi contesti quali il cinema, la pubblicità, i videogiochi, la realtà virtuale (VR), o l’architettura.
La sua peculiarità consiste nella possibilità di creare immagini realistiche o surreali che sarebbero impossibili da realizzare con metodi tradizionali. Grazie a questa tecnologia, si possono dare vita a prodotti e ambienti con estrema precisione fino al punto di farli sembrare reali.

L’evoluzione della CGI

L’origine della CGI risale agli anni ’60, quando i primi computer grafici furono sviluppati per scopi scientifici e militari. Tuttavia, il suo utilizzo inizia a prendere piede anche nell’intrattenimento in alcuni film intorno agli anni ’70 e ’80.

Negli anni ’90, però, il progresso tecnologico spinge la CGI verso nuove vette. Il 1991 ha segnato una svolta importante con il film “Terminator 2: Judgment Day”, che mostra per la prima volta al grande pubblico un personaggio creato interamente con l’utilizzo di questa tecnologia: il T-1000, un robot composto da metallo liquido capace di trasformarsi. Tuttavia, il vero salto di qualità è avvenuto nel 1995 con “Toy Story”, il primo film d’animazione completamente realizzato in CGI. Questo ha segnato l’inizio di una nuova era nell’industria cinematografica, portando alla creazione di film animati interamente in digitale.

Applicazioni della CGI nel marketing e nella comunicazione

Se negli anni ‘90 la Computer-Generated Imagery ha rivoluzionato il mondo del cinema, ad oggi possiamo vederne gli effetti straordinari nel mondo della pubblicità e del marketing. 

Grazie a tecnologie avanzate, è possibile infatti creare immagini e video incredibilmente realistici, permettendo ai brand di raccontare storie in modi mai visti prima. Dagli spot che mostrano prodotti futuristici a mascotte virtuali in 3D, la CGI consente di superare le barriere della realtà fisica, dando vita a mondi fantastici, esaltando al massimo le qualità di un determinato prodotto. 

Questo strumento viene utilizzato ed è particolarmente efficace nei settori del beauty e della moda, dove l’estetica e l’impatto visivo giocano un ruolo fondamentale. Inoltre, con l’avvento di esperienze interattive come la realtà aumentata e la realtà virtuale, la CGI è diventata uno strumento essenziale per creare esperienze immersive, coinvolgendo il pubblico in maniera innovativa e memorabile.

Campagna di L’Oréal Paris per il lancio dei nuovi prodotti Elvive Glycolic Gloss (video su TikTok)